Bilancio Rigopiano: 29 morti, recuperati tutti i cadaveri

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Bilancio Rigopiano

Bilancio Rigopiano. Arresa e disperazione dei soccorritori: “Fatto tutto il possibile”. Adesso si procederà con autopsie e funerali

Il bilancio finale della tragedia che, mercoledì 18 gennaio 2017 ha colpito l’Hotel Rigopiano è quello che tutti ormai si aspettavano ma che nessuno aveva il coraggio di guardare in faccia: 29, in tutto, le persone morte a causa della valanga che ha ricoperto di neve l’albergo di lusso, molte delle quali decedute per cause legate tra di loro. Ipotermia, asfissia, ma anche contusioni: sono queste le prime cause accertate dei decessi, anche se molto si dovrà ancora stabilire per mezzo delle autopsie che verranno effettuate nelle prossime ore sui corpi senza vita.

Sono riusciti a salvarsi dalla valanga solo 11 persone, due delle quali si trovavano all’esterno della struttura e sono così riuscite a scampare al disastro. Nove, invece, sono state tirate fuori dalla prigione di neve che nel giro di qualche secondo è diventato l’hotel nel quale si trovavano: nessuno è più rimasto da salvare. Tra le persone che hanno perso la vita a causa della valanga, vi sono anche l’amministratore dell’albergo di lusso, Roberto del Rosso, l’addetto alla reception Alessandro Riccetti, ed altri dipendenti.

I soccorritori hanno avorato senza sosta per poter liberare i corpi ma anche nella speranza che qualcuno, magari all’interno delle zone della cucina e della hall, si fosse salvato. Ma non è stato possibile: in molte zone la neve aveva creato un “frullato di detriti”, e lo schiacciamento ha provocato la morte di molte delle persone recuperate.

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