Le scuole superiori sono chiuse da ormai quasi un anno e in questi giorni molti ragazzi dovrebbero rientrare, ma ciò va in base alla Regione di appartenenza in quanto non è uguale in tutte le zone d’Italia.
Andiamo a vedere nello specifico chi ha iniziato oggi e chi invece ha rimandato al 1 febbraio.
Per quanto riguarda le Marche il rientro per le scuole superiori era inizialmente previsto per il 1° febbraio. Il governatore Acquaroli però ha pubblicato una nuova ordinanza che prevede il ritorno a scuola il 25 gennaio.
Quindi i ragazzi sono rientrati oggi.
Gli studenti in Umbria invece sono rientrati oggi però al 50%, il restante 50% invece continuerà le lezioni in didattica a distanza.
La stessa cosa è successa in Liguria, anche se il Presidente della Regioni Giovanni Toti valuterà, nei prossimi giorni, se portare la percentuale in presenta al 75%.
Anche gli studenti residenti in Lombardia hanno iniziato oggi le lezioni in presenza.
Chi ha rinviato la didattica in presenza invece è la Puglia, insieme alla Campania, l’Emilia, il Veneto, il Friuli, la Sardegna, la Sicilia e Bolzano.
La Puglia qualche giorno fa ha pubblicato questa ordinanza: dal 1° al 6° febbraio gli studenti delle scuole superiori pugliesi potranno tornare a seguire in presenza le lezioni scolastiche nel limite del 50%. Dovrà essere garantita la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta. Anche per il primo ciclo di istruzione dal 25 gennaio si può continuare a richiedere la didattica didattica digitale integrata.
Per quanto riguarda la Campania invece la scuola secondaria di primo grado ha ripreso l’attività in presenza oggi mentre, per quanto riguarda la scuola superiore, il rientro in presenza è stato rinviato al primo febbraio 2021.