Propensione allo stress: è una condizione individuale. Non conta tanto l’evento, ma la sua interpretazione
Lo stress è purtroppo una condizione che, al giorno d’oggi, per i più svariati motivi, tende davvero a colpire un numero molto grande di persone: pare che almeno una volta nella vita abbiamo subito tutti una condizione stressante che ha messo a dura prova corpo e mente. Ed il problema più importante è proprio questo: che quando lo stress non è più acuto ma si cronicizza, i problemi fisici e quelli psicologici si possono acutizzare e questo può generare situazioni anche molto dannose per la nostra salute.
Cosa fare, allora? Prima di tutto bisogna capire che lo stress non colpisce tutti allo stesso modo: vi sono persone che sono più portate a soffrire di una condizione di stress, per genetica, cultura o familiarità, e bisogna a questo proposito anche ricordare che gli individui tendono a reagire in un modo diverso di fronte alle situazioni difficili. Per alcuni, determinate situazioni possono essere così stressanti da generare mal di testa, dolori muscolari, tensioni e altri disturbi, mentre per molti altri la stessa situazione può apparire, al contrario, molto semplice.
La propria propensione è determinante, in questo: non è l’evento a determinare una condizione di stress, ma come noi percepiamo ed affrontiamo quell’evento stesso e la sua interpretazione.