Sono molte le professioni in cui l’utilizzo di una cuffia telefonica è essenziale. Molti degli operatori che sfruttano questi accessori sono collaboratori di centralini, ma non è sempre così: molto spesso in qualsiasi posizione lavorativa è necessario effettuare quotidianamente numerose chiamate telefoniche, utilizzare una cuffia professionale può essere pratico e anche molto salutare.More Link
Cuffie telefoniche professionali: quali scegliere
posted on Gennaio 17, 2017 by Cristian in Tecnologia
La fibra irrompe nel taglio laser
posted on Gennaio 5, 2017 by Cristian in Tecnologia
Le macchine taglio laser fibra cresceranno ancora nel mercato, lo sostengono ormai tutti gli studi sul settore, concordando sul fatto che questa innovazione sta portando benefici per chiunque la adotti. Fino a pochi anni fa il mercato del laser industriale era assolutamente dominato dalla tradizionale tecnologia che aveva reso il laser uno strumento principe nell’industria della marcatura, dell’incisione e del taglio: cioè il laser co2, il laser a stato solido, il laser a diodo. More Link
Parole più cercate online: nel 2016 primato va a Pokemon Go
posted on Dicembre 15, 2016 by Rosilda Sergi in Tecnologia
Parole più cercate online: Pokemon Go è in vetta alle classifiche, seguito da Olimpiadi di Rio ed Europei
Tra le parole più cercate online, secondo una recente statistica, pare che Pokemon Go sia quella che in assoluto detiene il primato su tutte le altre. È quanto emerge dalle indagini Google sulle parole più cercate in assoluto in rete, utilizzando il famoso motore di ricerca. Il quale, tra l’altro, vede al secondo posto le Olimpiadi di Rio e gli Europei di calcio.
Come ogni anno, quindi, è consuetudine diffusa per Google dimostrare quali sono le tendenze dell’anno sulla ricerca di parole chiave all’interno del motore: e pare che, stando alle indagini, il noto videogame per smartphone, oltre a diventare un gioco di tendenza per tutta l’estate, sia stato anche il più cercato in rete, con ricerche tendenziali su ritrovamento e risoluzioni delle ricerche di Pokemon.
Tra le altre parole più cercate in rete, figurano anche quelle relative alle elezioni in America, il sisma che ha duramente colpito il centro Italia durante il periodo estivo, o ancora il Festival di Sanremo, David Bowie Bud Spencer, ed il fenomeno Brexit con cui l’Inghilterra è uscita dall’Unione Europea.
Nessun accenno, invece, alla politica italiana. Ma qualche accenno alla cucina, con specifiche ricerche sulle ricette di dolci, ed in particolare del più tipico di essi, il tiramisù.
Miglior smartphone: come sfruttare le guide in rete
posted on Dicembre 14, 2016 by Cristian in Tecnologia
Vuoi comprare il nuovo smartphone ma non hai idea di quale scegliere. Molti di noi si sono trovati in questa situazione, del resto il mercato oggi propone un enorme quantità di prodotti, con novità disponibili di settimana in settimana e molti marchi che producono oggetti ad alta tecnologia, ideali in ogni situazione. Si ma, come si esce da questo en passe? Facile, basta sfruttare i siti di comparazione, come ad esempio http://www.keyforweb.it/miglior-smartphone/.More Link
La diffusione del laser e il suo utilizzo nell’industria
posted on Dicembre 3, 2016 by Cristian in Tecnologia
Tra i grandi successi dell’era tecnologica, cioè quella che va dal secondo dopo guerra agli Novanta, al principio dell’era digitale, va sicuramente annoverato il laser. Si tratta d’un raggio fortemente amplificato nell’intervallo di frequenza dell’infrarosso, in grado di emettere un fascio di fotoni coerente e monocromatico, che ha la capacità di focalizzare in un unico punto una discreta energia.More Link
Comprare pesce fresco online: possibile con Amazon Prime Now
posted on Dicembre 2, 2016 by Rosilda Sergi in Tecnologia
Comprare pesce fresco online: le nuove ed interessanti opportunità di Amazon, che consegna entro un giorno anche il pesce pronto per essere cucinato
Amazon Prime Now si occuperà di portare il pesce fresco a casa del cliente, che acquisterà molto più facilmente tutto ciò di cui ha bisogno, semplicemente avvalendosi di questo interessante servizio firmato Amazon.
I prodotti che possono essere acquistati su Amazon diventano sempre di più, e proprio grazie al noto colosso sarà possibile ottenere vaste varietà di pesce, molluschi ed altre varietà pregiate, di ottima qualità e fornitura grazie all’attenzione mirata da parte di Amazon, che con cura sceglie i suoi fornitori e che porta i prodotti a casa sempre con grande attenzione anche alla loro conservazione. È quindi possibile acquistare i prodotti utilizzando l’app Amazon Prime Now: il pesce, appositamente scelto all’interno del programma, può essere direttamente consegnato all’acquirente entro un’ora oppure entro due ore a Milano, con consegna fino ad una giornata lavorativa per le altre città.
Il servizio, attivo sette giorni su sette, consente di scegliere e selezionare i prodotti, che in tempi brevi potranno essere trasportati fino a casa dell’acquirente, che riceverà comodamente il pesce fresco da poter cucinare in ogni momento che desidera.
Costo tegole solari, ecco quanto si andrebbe a spendere
posted on Novembre 11, 2016 by Rosilda Sergi in Tecnologia
Costo tegole solari, ancora troppo elevato: ecco quanto si dovrebbe sborsare
Una nuova tecnologia come quella del fotovoltaico o dei pannelli solari atti a rendere possibile una vera e propria rivoluzione energetica è qualcosa che, ad oggi, dovremmo considerare in maniera molto positiva visto che, al giorno d’oggi, sono sempre di più le persone che vorrebbero non essere costrette a spendere moltissimi soldi per il riscaldamento oppure per l’energia elettrica.
I pannelli solari, però, rappresentano ancora oggi un lusso che non tutti riescono a permettersi: e ciò vale, comunque, anche a fronte delle più svariate detrazioni fiscali che consentirebbero un notevole risparmio, oltre al fatto che negli anni si ammortizzerebbe il costo dei pannelli stessi.
Negli ultimi giorni è stata pubblicata la notizia relativa alla produzione di tegole solari, che dovrebbero servire anche per ricaricare l’auto elettrica: un metodo meno dispendioso ed anche più salutare per recuperare energia da riutilizzare, ma anche in questo caso si è parlato di un elevato costo tegole solari, che andrebbe a creare comunque qualche problema economico da affrontare per il costo iniziale dell’acquisto e dell’installazione dello strumento.
Ma quanto verrebbero davvero a costare queste tegole?
La nota rivista Popular Science ha provato a rispondere a questa domanda, sostenendo che il costo effettivo delle tegole solari Tesla potrebbe essere di gran lunga più elevato rispetto a quelle tradizionali, che si aggirano, singolarmente, ad un costo di circa 70 euro. E considerata la copertura media, si dovrebbero spendere in media 25 mila euro, un prezzo che ancora molte famiglie, purtroppo, non possono permettersi.
Tegole solari: così si ricarica la vettura quando si è a casa
posted on Novembre 9, 2016 by Rosilda Sergi in Tecnologia
Le tegole solari Tesla per ricaricare l’automobile: un interessante prodotto per la sostenibilità ambientale
La nuova frontiera dell’ecologia e della sostenibilità ambientale è rappresentata, al giorno d’oggi, dai pannelli solari e fotovoltaici: si tratta di interessanti oggetti che consentono di ottenere l’energia elettrica senza usufruire di risorse non rinnovabili, ma utilizzando invece le risorse naturalmente presenti sul pianeta, come appunto il sole o il vento.
Oggi parliamo anche di nuovi interessanti strumenti che possono fornire più consapevoli vantaggi come, appunto, la possibilità di ricaricare l’auto elettrica quando ci si trova in casa: oggi, nella Elon Musk, sono stati prodotti degli strumenti chiamati tegole solari per ricaricare la vettura, dotati di pannelli solari che vengono direttamente integrati all’interno delle tegole. Una vera e propria rivoluzione, un interessante successo che potrebbe essere l’inizio di una rivoluzione energetica: ma se da un lato c’è chi è entusiasta di questo progetto, c’è però anche chi sostiene che le tegole solari Tesla debbano essere riviste, in un’ottica di miglioramento di questo strumento.
Autosufficienza e concorrenzialità delle tegole solari Tesla, che però devono affrontare anche una serie di dubbi e perplessità, come ad esempio quella che riguarda alcune limitazioni, come ad esempio un costo molto elevato per consentire di produrre una buona quantità di energia. Quante persone potranno davvero permettersi queste tegole solari?
Tecnologia Ford: quando il semaforo sempre verde diventa realtà
posted on Novembre 2, 2016 by Rosilda Sergi in Tecnologia
Tecnologia Ford per migliorare l’ottimizzazione dei tempi su strada: semafori non più rossi
Si chiama Green Light Optimal Speed Advisory ed è l’ultima tecnologia adottata da casa Ford, è un sistema che utilizza le informazioni sui tempi del semaforo, ottenute da un’unità di raccolta dati collocata a bordo della strada. Queste tecnologie sono in grado di indicare al conducente la velocità ottimale da mantenere per riuscire a incontrare sempre la luce verde accesa, aiutando così il miglioramento del flusso del traffico e fornendo riduzioni significative di CO2.
I test per la messa a punto di questa tecnologia, che potrebbe rivoluzionare i nostri tempi soprattutto nelle aree urbane, sono stati eseguiti nel Regno Unito (a Milton Keynes e Coventry), all’interno di un progetto madre chiamato Autodrive che, tra le altre cose, avvisa in maniera tempestiva chi si trova al volante se la vettura che la precede si arresta all’improvviso.
L’impegno si casa Ford è rilevante anche su questa tecnologia chiamata Emergency Electronic Brake Lights ed è al momento in fase di sperimentazione sulla Ford Mondeo Hybrid.
Siamo in presenza di una nuova realtà tecnologica, dove con la mobilità connessa, le auto vengono connesse tra loro, al fine di restituire esperienze di guida migliori contribuendo alla creazione di una sorta intelligenza collettiva che contribuirà alla sicurezza stradale.
La tecnologia OrBItaly per la società: ecco le ultime novità
posted on Novembre 1, 2016 by Rosilda Sergi in Tecnologia
Tecnologia OrBItaly per il miglioramento delle condizioni di vita grazie alla tecnologia biomedicale
Al giorno d’oggi esistono diversi tipi di tecnologie biomedicali basati su fibre naturali, che controllano il rilascio di farmaci a distanza e che possono essere sia impiantati o più facilmente iniettati.
Tra le tecnologie esistono anche dispositivi in grado di segnalare la presenza di sostanze pericolose come stupefacenti o esplosivi, o di rivelare sostanze che possano nuocere all’incolumità collettiva come gli inquinanti atmosferici.
Sono proprio questi alcuni dei temi discussi durante la seconda edizione di OrBItaly – Organic Bioelectronics Italy’, il simposio internazionale organizzato da due docenti dell’università di Bari, Luisa Torsi e Gianluca Farinola, del Dipartimento di Chimica dell’ateneo barese.
Da un’idea del prof. Fabio Biscarini, docente di Chimica all’università di Modena e Reggio Emilia, nacque la prima edizione nel 2015, dove l’intento era quello di dare organicità e rappresentatività alla comunità degli studiosi italiani operanti nel campo della bioelettronica organica (Organic Bioelectronics Italy).
Nella seconda edizione, svolta nel Salento, i ricercatori provenienti dall’Italia e dall’estero, hanno avuto la possibilità di confrontarsi sui risultati più rilevanti ottenuti nei loro laboratori.
Si è discusso su argomenti riguardanti i risultati nel campo della bioelettronica organica, che grazie all’utilizzo di nuovi materiali funzionali, (polimeri, biomateriali, sistemi nanostrutturati) consente ai dispositivi elettronici di interfacciarsi con gli organismi viventi.