Molto spesso quando si parla di casse Bluetooth si commette l’errore di confonderle con degli speaker Wi-Fi. Va detto che le differenze tra questi due strumenti sono abbastanza significative, ecco perché sarebbe opportuno analizzare differenze e caratteristiche per non commettere l’errore di acquistare un prodotto anziché un altro. Vediamo nel dettaglio.
Casse Bluetooth: cosa sono e come funzionano
Per prima cosa c’è da dire che queste casse consentono di evitare un fastidio non da poco, ovvero quello di utilizzare forzatamente una connessione cablata. La tecnologia Bluetooth permette a queste casse di evitare l’uso di cavi e di connettersi a vari dispositivi, come smartphone e tablet, in tutta facilità e rapidità. Ciò è utilissimo sia quando viaggiamo, sia nel caso in cui vogliamo trascorrere una giornata all’aperto con gli amici. Questa tecnologia è andata così avanti nel corso di questi anni che attualmente sono disponibili dei prodotti dalle più svariate dimensioni e caratteristiche, soprattutto a prezzi molto contenuti, considerando quelli di qualche anno fa. Ciò fa ben capire che si può sfruttare un paio di casse Bluetooth di buona qualità, senza spendere cifre folli.
Accoppiamento
Il concetto principale delle casse Bluetooth è sicuramente l’accoppiamento, o in termini tecnici il “Pairing”. Con questo termine si indica il processo di associazione tra un dispositivo e le casse sopracitate. Quest’operazione va effettuata soltanto una volta, visto che le casse poi “ricorderanno” per sempre quel determinato device: ricordiamo che possiamo parlare di qualsiasi dispositivo che sia dotato di tecnologia Bluetooth, come una tv, un pc, un tablet o uno smartphone.
Una volta effettuato l’accoppiamento basterà accendere le casse e poter ascoltare fin da subito ciò che vogliamo. Un’operazione semplice e rapidissima. Alle volte è possibile che ci venga richiesta una password standard per connettere i due dispositivi. Se cerchi ulteriori dettagli sul funzionamento e le caratteristiche di questo prodotto troverai utili le informazioni presenti sul sito cassebluetooth.it, un sito di riferimento nel settore delle casse, che illustra tutto in maniera molto precisa.
Differenze sostanziali con speaker Wi-Fi
Tornando alle differenze che si riscontrano tra le casse Bluetooth e gli speaker Wi-Fi va detto che queste, ad un occhio meno esperto, potrebbero essere minime, ma in realtà si parla di differenze sostanziali. In primo luogo, nel primo caso parliamo di un prodotto utilizzato essenzialmente per essere trasportato durante i viaggi, quindi sono molto leggere e non necessitano di un’istallazione permanente, cosa che invece è richiesta o comunque consigliata per gli speaker Wi-Fi, visto e considerato che devono utilizzare una connessione Wi-Fi per funzionare. È impensabile poter portare sulla spiaggia o in campeggio degli speaker che necessitino di un modem o un router per funzionare.
La qualità del suono delle casse Bluetooth è superiore rispetto agli speaker che sfruttano la tecnologia Wi-Fi, grazie allo standard AD2P. Oltre a questo, va considerato che le casse Bluetooth consentono una connessione diretta al device, mentre le seconde, invece, come detto, necessitano di un modem o un router per forza di cose. Generalmente, gli speaker Wi-Fi vengono scelti per diffondere musica in diverse casse della casa, si tratta della cosiddetta filodiffusione.